Vespa Restauro
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Autore Topic: Restauro 125/2 VNB1T dal passato tedesco e infine italiano  (Letto 26582 volte)
DGiu
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« Risposta #15 il: Domenica 17/Maggio/2015 11:18:52 am »

sbagliato link, scusa.

http://www.sip-scootershop.com/it/products/rubinetto+benzina+per+vespa+_14465500

questo con il bicchierino in vetro e non in allumunio
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« Risposta #16 il: Domenica 17/Maggio/2015 11:36:06 am »

No no, meglio "sporcarsi le mani" :). Ok, ho aperto anche il foro dell'altro cannello (quello non retinato). Dovrei esserci. Non ho viakal ma magari con la benzina dovrebbe bastare, forse
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« Risposta #17 il: Domenica 17/Maggio/2015 22:42:19 pm »

Usa guanti e occhiali durante queste operazioni.

Tranquillo Rama :) uso tutte le precauzioni possibili
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« Risposta #18 il: Domenica 17/Maggio/2015 23:02:33 pm »

Allora, mi sto discretamente picchiando con il rubinetto:
Ho praticamente pulito per bene le due cavit? cieche;
Al momento sono riuscito a sbloccare queste comunicazioni (nelle foto) tra i vari fori, ma uno dei tre non sono ancora riuscito a liberarlo (quello GIALLO).
Sfortunatamente non ho dietro il rubinetto SIL altrimenti potrei guardare quello per capire le varie comunicazioni.
Domani dovrei riuscire a completare il rubinetto (magari comprando il viakal come hai consigliato tu DGiu, riesco ad ammorbidire meglio il sedimento di sporco e posso lavorarci meglio)











Per il serbatoio ho eseguito i primi lavaggi compreso quello con la candeggina, ripetuto 3 volte, notando continui miglioramenti interni al serbatoio. Penso che ripetendo ancora 2/3 volte acqua calda + candeggina + ferraglia varia eliminerei il deposito sul fondo del serb.
Sfortunatamente al momento non ho fatto le foto del serbatoio per mostrare i miglioramenti a seguito dei primi lavaggi
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DGiu
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« Risposta #19 il: Lunedì 18/Maggio/2015 11:21:44 am »

lascialo stare il VIAKAL per ora vedo che hai raggiunto un ottimo stato di pulizia cosi.

per il giallo non lavorare d'avanti in quanto il margine ? pochissimo.

io avevo preso una graffa da ufficio di quelle che si fermano insieme i fogli, una graffa grossa aperto il latp piu' lungo, e piano piano a scavare dal foro dove hai messo freccia nera prima foto. li hai due fori uno gi? lo hai liberato per Normale, ora l'altro obbliquo RISERVA. potresti anche usare un trapano a bassa velocit? e una punta sottile. ma il problema ? che non sai in che direzione puntare, cosi rischi di danneggiarlo definitivamente il corpo del rubinetto.

Niente prova con una graffa da ufficio o se hai un filo di acciaio solido.
prima liberare i buchi.

poi VIAKAL che userai anche per pulire carburatore dopo

per i lavaggi con candeggina stai andando benissimo. io infilavo un vecchio cellulare nokia e facevo foto all'interno per sapere dove insistere con acido.
mi sa che anche dopo acido dovrai ancora lavare e rilavare con candeggina, in quanto riaffiora ancora grasso intrappolato sotto la ruggine sedimentata da anni.

comunque bravo buon lavoro
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« Risposta #20 il: Lunedì 18/Maggio/2015 21:46:54 pm »

Alleluiaaaaaaaa :)



DGiu nonostante le tue spiegazioni non riuscivo a capire da dove partisse il condotto della riserva, sono stato anche tonno a non guardare subito l'uscita del tubicino con la molla e il filtrino altrimenti sarebbe stato subito evidente. Ora che ho aperto il condotto, rileggendo le tue spiegazioni sono chiarissime, ma sono io che non arrivavo a capirle.  Mi sei stato super d'aiuto anche con la graffetta, ? proprio di misura!

Ora mi sto picchiando con il tubicino della normale e riserva del rubinetto Sil, non vuole proprio uscire e l'ho gi? leggermente storto. Fortunatamente il filtrino non si ? rotto e spero non si rompa! Provo a immergerlo una notte in qualche soluzione sbloccante e aggiorno.


Per quanto riguarda il serbatoio ho eseguito il risciacquo con candeggina e acqua bollente per circa 8 volte. Il risultato raggiunto sino ad ora ? questo:



Via via che lo strato di sporco veniva grattato emergeva il serbatoio nudo e pulito, ma dopo ogni trattamento si ? creata una patina di ruggine. Questa patina non mi preoccupa, tanto come dici tu DGiu, poi l'acido si manger? tutta la ruggine. 
La procedura del serbatoio continuer? questo weekend. Ho reperito tutti i prodotti per la modica spesa di 3,87 euro :) ma manca ancora la resina epossidica liquida....ho un amico che lavorava in cantiere navale, lo contatto e vedo di reperirla.
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« Risposta #21 il: Martedì 19/Maggio/2015 11:39:38 am »

OK, bravo, visto che ci sei riuscito?
togli quella guarnizione nera (tanto la devi cambiare), sgancia quello che tiene il bicchierino. poi a bagno un paio di minuti in VIAKAL. Attenzione 5 minuti al massimo. il VIAKAL ? aggressivo anche con alluminio o ZEMA. magari se hai un pezzo di filo di frizione, lo passi in tutti i canali liberati quando ? al bagno in VIAKAL. risciacqui subito sotto acqua corrente. Finito il corpo del rubinetto.

vedo che anche il serbatoio sei a buon punto, ......................ma hai un altra bella gatta da pelare.
intorno al buco dove monta il rubinetto, c'? del mastice. tu non lo vedi perch? in parte coperto ancora da incrostazioni di ruggine. ? grigio scuro. essiccato e non si scioglie con niente. ma devi rimuoverlo per forza, in quanto non lega con la resina epossidica e inspessisce la parte dove avvita il rubinetto. conseguenze: o perdita di benzina, o addirittura non riusciresti ad avvitare il rubinetto.
io quel mastice lo tolto cosi:una bacinella con un po di acqua calda il serbatoio dentro, poi un batuffolo di lana d'acciaio di quella grossa e grezza, poi con la stessa chiave che hai smontato il rubinetto schiacci sulla lana d'acciaio e ruoti energicamente fino a quando tutto il mastice non lo cansumi completamete. lo so ? difficile perch? non vedi quello che fai. devi andare per tentativi e ripete piu' volte fino a quando quel mastice non lo rimuovi completamente.
poi continui con acido per togliere la ruggine, poi ancora con candeggina per rimuovere tutto il grasso deve essere tutto bello pulito senza grasso, senza ruggine e senza quel mastice prima della resina epossidica.

un ultima cosa per la resina epossidica, se te la procura un amico che lavora in cantiere navale, sicuramente ti far? delle domande su quale vuoi, ci sono diverse varianti di resina epossidica che usano professionalmente nei cantieri navali a differenza dei lavori che devono fare. per te in principio vanno bene tutte per icapsulare il serbatoio, ma se possibile richiedi la PIU LENTA CHE HA, in poche parole la PIU ECONOMICA.
piu tempo mette ad asciugare, piu ha potere aggrappante, piu dura nel tempo.
ha colore bianco trasparente leggermente giallo paglierino + catalizzatore e qui fatti dire come si catalizza. di solito 40% ma altre al 50% ed alcune addirittura 1:1 devi essere preciso quando fai la mischiata, esattamente come dice chi l'ha prodotta.
qui devi fare attenzione, sei a punto di NON RITORNO, dopo rimuovere tutte cose non ? facile se sbagli qualcosa con la catalizzazione.

comunque vai per gradi. ora procedi alla pulizia completa internamente del serbatoio.

buon lavoro
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« Risposta #22 il: Sabato 23/Maggio/2015 12:21:38 pm »

Aggiornamento, rubinetto serbatoio pronto bello pulito.
DGiu, ho trovato una resina epossidica con tempi di asciugatura dalle 3 alle 5 ore. Va bene come tempi o ? troppo rapida? Grazie
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« Risposta #23 il: Sabato 23/Maggio/2015 21:08:52 pm »

si che va bene, se epossidica va benissimo OK
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« Risposta #24 il: Sabato 23/Maggio/2015 21:37:19 pm »

Si si epossidica :)
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« Risposta #25 il: Lunedì 25/Maggio/2015 18:41:13 pm »

Altra domandina, qualcuno mi sa dire le dimensioni degli occhielli che ci vogliono per questo clacson?



L'ho aperto, pulito e lucidato per quanto fosse possibile. Ho girato quasi tutti i calzolai e ferramenta della citt? ma nessuno li ha e mi sa che sono costretto a comprarli su internet :(...

Inoltre ho provato a testarlo per vedere se funzionava, ho usato una pila



e il suono che emette il clacson ? un gracchio ad intermittenza. Sapreste dirmi se ? normale o se dovrebbe suonare normalmente? grazie a tutti :)

 
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« Risposta #26 il: Venerdì 29/Maggio/2015 15:27:18 pm »

Aggiornamento burocratico: quanto detto in precedenza era tutto sbagliato, LA VESPA E' TEDESCA. Modello: 125/2 VNB1T Typ 282 prodotta ad Augsburg (Augusta).
L'ho scoperto indagando su una delle targhette applicate al telaio (l'equivalente della punzonatura italiana sul telaio) e che segna VNB1T 129...

Questa ? la targhetta che era applicata al telaio e che oggi ? stata incollata al libretto:


A questo punto ho spulciato alcuni forum tedeschi e ho trovato questa scheda:


Qui ho potuto confrontare il numero del telaio della mia vespa (quello riportato sulla targhetta) con quelli della scheda e, come potete vedere, i miei numeri di telaio sono compresi tra quelli del modello 125/2 VNB1T (tra l'altro gli esemplari di questo modello sono solo 2608).

Ora sorge un problema, oltre alla targhetta, come potete vedere la vespa presenta anche una punzonatura riportata sul telaio ma priva di sigla 045.....:


Inoltre dal passaggio da Germania ad Italia, sul libretto ? stato riportato un modello di vespa VNB3 ed uno di telaio VNB3T (non avrebbero dovuto scrivere VNB1 e VNB1T???).
Quindi sul libretto ? riportato una sigla e un numero del telaio VNB3T 045.... mentre sul telaio ? stato punzonato solo il numero 045.... (e questo ? un'ulteriore errore nell'errore)

Questa indicazione (italiana) mi ha portato a sbagliare la richiesta del certificato d'origine, richiedendola per la sigla e il numero riportati sul libretto (VNB3T 04....). Da qui ? nato l'errore sull'origine della vespa (in pratica il numero di telaio italiano appartiene ad un'altra vespa, effettivamente italiana).

Ma questa punzonatura perch? ? stata riportata sul telaio?
Questo errore nel riportare le varie diciture (italiane) potrebbe essere un problema per rimettere la vespa su strada?

Io suppongo che a questo punto il restauro debba esser fatto secondo il modello originale e quindi tedesco per? immagino debba servire della documentazione che attesti i dati del modello e sinceramente non so dove reperirli. Ho provato a contattare degli utenti di forum tedeschi ma non ne ho ricavato poco o nulla. Al momento ho solo quanto allegato e le foto del modello originale tedesco.

Secondo voi tramite la Piaggio, indicando il numero di telaio ecc, riesco ad avere un certificato d'origine della vespa tedesca? C'? da considerare l'incongruenza tra i numeri di telaio, a parit? di sigla: per la VNB1T italiana sono compresi tra 01001 e 089850 mentre quelli tedeschi tra 128905 e 131513

Al momento dell'iscrizione alla FMI/ASI che storie mi potrebbero fare per il restauro tedesco? inoltre c'? anche la motorizzazione da prendere in considerazione...Passati questi giorni di festa penso che dovr? fare diverse telefonate...
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« Risposta #27 il: Venerdì 29/Maggio/2015 19:22:12 pm »

bel casino DaveFace, davvero un bel ingarbugliamento burocratico.
ma la via d'uscita c'?, anzi 2 vie d'uscita secondo me: - Via Legale, -Via Illegale per entrambe le vie, qui lo dico e qui mi smento. per la prima opzione la via legale io l'ho seguita per una Golf tedesca e ci sono riuscito brillantemente, senza particolari intoppi e con una spesa contenuta perch? ho fatto tutto da solo.
*ma attenzione, tutto questo non so se vale anche per la vespa*

andiamo per gradi, ora ti spiego:
prima cosa devi chiedere una copia (duplicato) di
ZULASSUNGSBESCHEINIGUNG Teil II (Fahrzeugbrief)
che in pratica corrisponde ? la carta di circolazione italiana al seguente indirizzo
LANDRATSAMT
M?nchen
KFZ-ZULASSUNGSSTELLE
85630 GRASBRUNN DE


seconda cosa devi chiedere una copia sempre duplicato:
ZULASSUNGSBESCHEINIGUNG Teil I (Fahrzeugbrief)
che corrisponde al foglio complementare italiano con tutti i dati tecnici del veicolo, al seguente indirizzo
LANDRATSAMT
M?nchen
81541 M?nchen DE


e fin qui ? la procedura che ho seguito io per la Golf Tedesca ripeto, ma anche se per te non valgono questi indirizzi, per la vespa. comunque loro stessi ti indirizzeranno a chi rivolgerti, se hanno archivio ad Augsburg, non ti so dire.
e per richiedere queste copie (duplicati) ti consiglio vivamente di farlo da solo o tramite un amico in Germania il costo sar? intorno ai 100euro giusto il costo delle raccomandate del materiale cartaceo e qualche bollo spesato d'ufficio. se ti rivolgi a una agenzia italiana ti spennano vivo. tieni conto che un passaggio di propriet? di un mezzo in Germania varia il costo da 15 a 85euro al massimo in Italia passaggi tramite agenzia ne ho sentiti da 800euro in su. ma questa ? un altra storia.
comunque ottenuti questi due duplicati poi procedi per il restauro prettamente tedesco con etichette, targhette allegate e via dicendo, per la parte burocratica italiana poi devi procedere non so come, qui non ti posso aiutare piu'.


alternativa: la via illegale, la piu rischiosa, ma la piu snella e veloce.
il libretto italiano e la scheda della piaggio gi? le hai, fai molare quel numero telaio e fai ribattere VNB3T ------------------
elimini tutte le etichette, targhette tedesche e procedi per un restauro tutto italiano.
il problema che se poi questo numero telaio corrisponde a un altra vespa circolante sono cavoli amari.
ma come prima detto qui lo dico e qui mi smento.
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« Risposta #28 il: Venerdì 29/Maggio/2015 20:48:07 pm »

Beeeeeelin in che roba son finito....fortuna che ho un grandissimo amico in Germania.
Allora io direi, prima sento fmi/asi se per loro va bene il restauro tedesco originale, idem motorizzazione. Se ho il via libera da loro mi tenterei l'avventura tedesca :).
Devo ringraziare anche te per questa mega dritta e per tutte le altre dritte che mi hai gi? dato :)

Aspetta per?, a me cosa servirebbero i documenti di circolazione tedeschi? A te saranno serviti per reimmatricolarla in Italia, o sbaglio? Alla fine la mia vespa ? gi? reimmatricolata in Italia ma radiata d'ufficio

Ah nel mentre ero riuscito a farmi inviare questo documento:

« Ultima modifica: Venerdì 29/Maggio/2015 21:38:29 pm da DaveFace » Loggato
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« Risposta #29 il: Venerdì 29/Maggio/2015 23:07:41 pm »

allora fermati.

non devi piu fare niente di niente di quello che ti ho scritto io.
quest'ultimo foglio che hai messo e quanto ti serve, in pratica i dati tecnici del mezzo.
corrisponde esattamente a quanto ti rilascerebbero:

ZULASSUNGSBESCHEINIGUNG Teil I (Fahrzeugbrief) questo ? esattamente quello che ti rilascerebbero
che corrisponde al foglio complementare italiano con tutti i dati tecnici del veicolo, al seguente indirizzo
LANDRATSAMT
M?nchen
81541 M?nchen DE

ti basta cosi per immatricolare in Italia. in Germania non devi fare piu assolutamente niente di niente, ti ritroveresti documenti doppioni inutili. ora non ti resta che chiarire l'errore VNB1 e VNB3 che ti hanno riportato sul libretto italiano.
poi procedere al restauro tutto tedesco.
poi far capire agli italiani tutte ste cose. e la vedo dura, una bella impresa non indifferente.



il mio caso ? stato un po' diverso il 2010
allora sono italiano ma residente in Svizzera. allora trovai la Golf6 1.6TDI il 2010 auto quasi nuova con 6 mesi di vita, aziendale, pochissimi Km e venduta insieme ad altre 24 per rinnovo parco macchine, forte sconto, quasi la met? sul nuovo, un affarone insomma, l'unica condizione era il pagamento contanti, e non c'era problema. inoltre sulla somma pagata avevo diritto a incamerare il 16% dell'intero importo pagato (16% ? l'IVA tedesca), poi pagando 8% (Iva Svizzera) e importando qui, insomma qualche fastidio di scartoffie valeva di gran lunga la candela. Fastidio quasi inesistente alla fine, in 3 giorni di tempo i tedeschi mi hanno rilasciato le carte necessarie, ritornato il 16% dell'intero importo, in un giorno di tempo pagato 8% agli svizzeri e stesso giorno sdoganato e collaudato la macchina. insomma alla comoda maniera e alla grossa una settimana di tempo avevo circolante una macchina quasi nuova, 6 mesi di vita, al costo di pochissimo sopra la met? del nuovo.

ora il tuo caso ? un pochino diverso, ma i documenti tedeschi li hai gi?. ripeto da quest'ultimo foglio che hai postato. hai tutto per regolarizzare le cose con gli italiani. e qui la vedo dura. far capire le cose agli italiani non ? assolutamente facile. procedi come hai detto tu ora contatta FMI/ASI poi restauro tedesco. vediamo cosa rispondono.
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